Dal decreto Crescita i fondi per sistemare le mura
Novi Ligure potrà accedere a un contributo di 130 mila euro per sistemare le mura storiche in corso Piave, transennate da tre anni
NOVI LIGURE — Potrebbero arrivare dal decreto Crescita i fondi necessari alla sistemazione delle mura storiche di Novi Ligure, in particolare nel tratto più ammalorato, quello di corso Piave nei pressi di piazza Sant’Andrea, transennato dal luglio 2016. Pochi giorni fa sulla Gazzetta Ufficiale è stato infatti pubblicato il decreto attuativo che stanzia 500 milioni di euro per gli interventi di efficientamento energetico realizzati dai Comuni. Per quelli della dimensione di Novi sono previsti contributi pari a 130 mila euro.
«Inizialmente avevamo pensato di acquistare un paio di veicoli elettrici per sostituire le vecchie autovetture in uso agli uffici comunali e insieme realizzare anche due colonnine di ricarica, una per il magazzino comunale e una per il cortile di palazzo Dellepiane», ha spiegato ieri durante la commissione Lavori pubblici il vicesindaco Diego Accili.
Il testo del decreto attuativo, però, parrebbe escludere l’acquisto di autoveicoli dalle spese finanziabili. «Attualmente stiamo valutando due progetti – ha detto ancora Accili – Il primo riguarda la bonifica dall’amianto del tetto della palestra delle scuole Martiri in via Rattazzi. Il secondo invece prevede la sistemazione delle mura storiche, in particolare nel tratto di corso Piave nei pressi di piazza Sant’Andrea, tuttora transennato. I lavori permetterebbero anche di recuperare un po’ di parcheggi in un’area strategica per il centro storico». Nel decreto attuativo, infatti, è previsto il finanziamento per le opere di «messa in sicurezza di parapetti di mura storiche». Il costo preventivato sarebbe di circa 90 mila euro. «Dei restanti 40 mila euro stiamo ancora valutando l’utilizzo», ha detto Accili.