Sosta: la gara mette in palio 400 stalli a pagamento
L'esito si saprà nei prossimi giorni. Nel frattempo il Comune invita i possessori di tessere a chiedere i rimborsi
OVADA – Sono 1.300 circa gli ovadesi in possesso di una tessera elettronica per usufruire dei parcheggi a pagamento.
Il Comune, ora, invita tutti a restituirla, in modo da riavere indietro la cauzione versata al momento della sottoscrizione e l’eventuale credito residuo. Il motivo è l’imminente cambio di gestore degli stalli blu, 438 in tutto, per i quali il 7 giugno si è chiusa in Provincia la nuova gara d’appalto. Ancora non se ne conosce il risultato.
«Sapremo di più nelle prossime settimane» dice il sindaco Paolo Lantero. Intanto, Palazzo Delfino si è attivato perché agli ovadesi che usufruiscono delle tessere “prepagate” fosse restituito il dovuto. Ci si potrà rivolgere in ufficio tutti i sabati estivi, a partire da dopo domani, 27 luglio. E poi il 3, il 10, il 17, il 24 e il 31 agosto e il 7 settembre, sempre dalle 9 alle 13.
L’obiettivo è che tutti tornino in possesso di quanto gli spetta in attesa dell’entrata in campo del nuovo gestore, presumibilmente subito dopo l’estate. La gara che si è appena chiusa affiderà il servizio per quattro anni e prevede la gestione di 438 stalli, sparsi tra il centro. Il valore è stimato in circa 215 mila euro l’anno, Iva esclusa, per un totale di quasi un milione (967 mila euro) spalmato sul quadriennio in questione, che scatterà dal momento della firma del contratto. Al momento non è previsto un cambio delle tariffe. L’aggio che i gestori terranno per sé ancora non si conosce ma non potrà superare il 50% del totale.