“Nessuna ganascia fiscale sul mondo del commercio”
L'assessore Lumiera: "Solo a fronte di una evasione effettueremo il ritiro della pratica"
ALESSANDRIA – “Stiamo lavorando su molti fronti a tutela della categoria e ribadisco che nessuna ‘ganascia fiscale’ pende sui commercianti alessandrini“: l’assessore al Bilancio di Palazzo Rosso, Cinzia Lumiera, interviene nella discussione scatenatasi dopo la Commissione Bilancio di ieri.
“Gli esercizi commerciali che chiederanno al Comune una licenza o un’autorizzazione, oppure il rinnovo della stessa, dovranno dimostrare di essere in regola col pagamento dei tributi locali aggiunge – Solo a fronte di una evasione, non saldata senza un giustificato motivo, nemmeno dopo un piano di rateizzazione, effettueremo il ritiro della pratica. Ovviamente vogliamo dare la possibilità a chi non lo è di mettersi in regola e sanare la propria posizione con tutti gli strumenti già previsti dal Regolamento delle Entrate comunali”.
Non solo: “Ricorderei – prosegue l’assessore – che il Durc è uno strumento che già viene utilizzato dalle amministrazioni per verificare la regolarità contributiva delle imprese: il Durc comunale, previsto dal recente ‘Decreto Crescita’, non è altro che un’estensione di questo strumento. Il regolamento va a tutela di tutti coloro che, da anni, pagano i tributi locali con puntualità e vuole essere una garanzia per gli imprenditori. La minoranza che oggi pare ergersi a tutela del commercio locale ponendo dei dubbi sulla legittimità dell’atto è la stessa che, fino ad oggi, ha preferito introdurre nuove imposte, come il canone non ricognitorio, e non ha mai svolto una seria azione contro l’evasione fiscale”.