Festa per il Toro. Ma il Debrecen insulta
C’è la festa, quello che i tifosi granata di Alessandria e provincia riservano alla squadra all’arrivo all’Hotel Diamante, selfie, foto, autografi, il coro ‘C’è solo un capitano’ per Belotti ,anche l’annuncio di una coreografia speciale nella Nord, dedicata a Sinisa Mihajlovic.
E c’è la cafonaggine del capitano del Debrecen Daniel Tozser, che pensa bene di prendenserla con il ‘Moccagatta’, “stadio di basso livello. Non idoneo per una partita di Europa League. Non capisco perché si giochi qui“. Un alibi per la partita? Sicuramente una mancanza di rispetto verso Alessandria, uno stadio che è un piccolo gioiello, una società che ha aperto le porte. Pretendere le scuse è il minimo. Anche dai poco meno di 120 tifosi ungheresi, che si raduneranno un’ora e mezza prima della partita in centro, per raggiungere insieme il ‘Mocca’. Che, tanto per ricordarlo a Tozser, ha una capienza di 6mila spettatori, mille in più di quello del Kukesi, dove ha giocato sette giorni fa.
Per la partita biglietti ancora disponibili.