L’amore per le sue terre e i colori nelle opere di Ilio Chendi
A Gavazzana gli "Amici dell'arte" di Serravalle Scrivia inaugurano una retrospettiva dedicata alle opere di Ilio Chendi
GAVAZZANA — L’associazione Amici dell’Arte di Serravalle Scrivia intende ricordare l’amico e pittore Ilio Chendi, prematuramente scomparso nel 2016, attraverso una mostra antologica nel centro culturale di Gavazzana. L’inaugurazione si terrà domani, venerdì 19 luglio alle 18.00, e la mostra si potrà visitare ogni weekend fino al 4 agosto (orario 17.30-23.00, ingresso libero). Chendi, originario di Isola del Cantone dove era nato nel 1951, si appassiona alla pittura negli anni Ottanta, ma è nel decennio seguente che ottiene i primi riconoscimenti in mostre e concorsi.
«I colori nella pittura di Chendi dai cromatismi molto limpidi a volte freddi, a volte caldi che lui sapeva sapientemente imprimere con la spatola sulla tela, rendono la sua pittura sempre attuale, come se i colori agli occhi dell’osservatore siano ancora da asciugare. Invece molti anni son passati da quando Ilio venne in associazione a frequentare il corso di pittura e disegno a Serravalle Scrivia tenuto dall’insegnante Monica Motto – ricorda Gianni Torchia, presidente degli Amici dell’Arte – Si accostò con molta curiosità e bramosia di imparare in fretta. Per lui il tempo era preziosissimo, dopo alcune lezioni, demoralizzato dai risultati ottenuti, voleva rinunciare al suo grande sogno di diventare pittore. Dovetti insistere parecchio per farlo desistere dal suo proposito, ma poi scoprì con grande soddisfazione che la pittura en plein air era il suo mezzo espressivo ideale».