“Il nostro centro islamico un luogo di preghiera”
L?imam Ahmed Chadlj e le paure: ?Non ci sarà dormitorio né minareto. E sarà aperto a tutti?
ALESSANDRIA – «I residenti del quartiere Europa non devono preoccuparsi. Un luogo di culto resta un luogo di culto»: a parlare, in merito ovviamente al progetto di realizzazione di un centro islamico in via San Giovanni Bosco, è l’imam di Alessandria, Ahmed Chadlj. Che spazza il campo dalle paure e dai timori di numerosi alessandrini.
«La nostra intenzione – spiega – è quella di creare un luogo dove si possa pregare. Ci saranno aule per far studiare i nostri figli, che sono nati qui e non conoscono la nostra lingua e le nostre tradizioni, ma non sono previsti dormitori né un minareto, perché noi dobbiamo essere musulmani europei, dove viviamo e lavoriamo».
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