Ecomuseo, si dimette Stefano Bisoffi
Il dimissionario è frequentemente impegnato a Roma
CELLA MONTE – Sabato scorso Stefano Bisoffi ha rassegnato le dimissioni da presidente della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni. Lo ha fatto attraverso una lettera mandata ai membri del Consiglio di Amministrazione e ai componenti il Consiglio di Indirizzo dell’ente.
Sebbene cittadino di Cella Monte (sede dell’Ecomuseo), Bisoffi è frequentemente impegnato a Roma per motivi lavorativi e familiari.
«Nell’accettare la proposta di assumere la presidenza avevo sottostimato la necessità, che in questi mesi mi si è manifestata in tutta evidenza, di una presenza più assidua di quanto io possa al momento assicurare […]. Ritengo pertanto che, nell’interesse superiore della Fondazione e delle attività dell’Ecomuseo per fare di questo un motore dello sviluppo sostenibile del territorio monferrino, sia doveroso per me rimettere al Sindaco di Cella Monte che mi aveva designato e ai Consigli il mio incarico di Presidente. Al Sindaco rivolgo un sentito ringraziamento per la stima che ha dimostrato nei miei confronti, nella consapevolezza che le mie dimissioni rappresentano per lui un ulteriore onere cui far fronte nel prossimo futuro» sono state le sue parole di commiato.
La presidenza di Bisoffi è durata circa un anno (subentrò ad Amilcare Barbero). La Fondazione si occupa di recuperare e valorizzare la Pietra da Cantoni e il paesaggio monferrino nelle sue componenti edilizie, agricole e forestali, nonchè promuovere il territorio. L’Ecomuseo, situato a Cella Monte, fa parte della Rete Ecomusei del Piemonte. Poco più di 20 giorni fa aveva ospitato il convegno organizzato per il quinto anniversario del riconoscimento Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.