Delegazione alessandrina a Karlovac: progetti comuni con la città gemellata
Corsi d'acqua, musica, fortificazioni militari ed eccellenze enogastronomiche i punti comuni
KARLOVAC – Nei giorni scorsi una delegazione di Alessandria, guidata dal presidente del Consiglio Comunale Emanuele Locci e con la partecipazione dell’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Barosini e dei consiglieri comunali Piero Castellano, Carmine Passalacqua e Ezio Castelli, si è recata a Karlovac, città gemellata con Alessandria, in occasione delle celebrazioni dei 440 anni della città, partecipando al consiglio comunale e agli eventi celebrativi della città croata.
L’occasione è stata utile per proseguire nella definizione di progetti comuni tra Alessandria e Karlovac, continuando un’elaborazione già iniziata nel corso della visita della delegazione della città croata ad Alessandria, in occasione della cerimonia degli 850 anni nel maggio 2018 e proseguita, successivamente, nel corso di una visita del presidente del Consiglio Comunale, Emanuele Locci, a Karlovac lo scorso anno.
Molti i progetti su cui Damir Mandić, sindaco di Karlovac, intende collaborare con Alessandria, con l’obiettivo di partecipare congiuntamente ai bandi europei: dalla valorizzazione dei corsi d’acqua in un’ottica di utilizzo delle sponde e di rapporto positivo con i fiumi al consolidamento delle collaborazioni tra le istituzioni accademiche musicali, dalla riqualificazione degli edifici legati alle fortificazioni militari alla promozione delle eccellenze enogastronomiche.
“Sono molti gli elementi che accomunano le due città e ogni volta se ne scoprono di nuovi – spiega il presidente del consiglio comunale, Emanuele Locci – . Non c’è solo la presenza dei fiumi e l’esistenza di una Cittadella con la stessa forma a stella, la vivacità del bicentenario Conservatorio Musicale di Karlovac che può trovare opportunità di scambio culturale con il Conservatorio di Alessandria, ma ci sono elementi comuni che legano il nostro passato di città napoleonica o di città della bicicletta alla storia di Karlovac e su cui si possono costruire proposte turistiche e culturali”.