Truffa sulla formazione, sequestrati 751mila euro a cooperativa tortonese
Le indagini della Guardia di Finanza. Denunciati i rappresentanti della società
TORTONA – La Compagnia della Guardia di Finanza di Tortona ha messo nel mirino una nota società cooperativa del Tortonese operante nel settore terziario dei trasporti.
In particolare, le indagini hanno svelato una frode ai danni dello Stato messa in atto attraverso fittizi corsi di formazione professionali, indetti negli anni dal 2013 al 2016 e rivolti ad autotrasportatori, che ha portato alla scoperta di indebite percezioni di contributi pubblici nazionali per un importo superiore a 750mila euro.
I finanzieri, attraverso un attento esame tra la documentazione trasmessa dalla società al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – per l’ottenimento dei finanziamenti – e l’incrocio con i dati contenuti nelle banche dati in uso al Corpo, hanno accertato che su oltre 1.200 corsisti (dipendenti delle imprese confederate alla società tortonese) indicati come partecipanti ai corsi, ben 668 non erano presenti sul luogo di lavoro nei giorni in cui avrebbero dovuto frequentare i corsi di formazione.
L’attività ispettiva ha condotto alla denuncia presso la Procura della Repubblica di Alessandria dei rappresentanti legali della società per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico, alla segnalazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti per danno erariale e al sequestro preventivo finalizzato alla confisca dell’intera somma percepita indebitamente dalla società, pari a 751.345,91 euro, rinvenuta su un conto corrente bancario intestato alla Cooperativa.