Incroci pericolosi? In arrivo sei nuovi ‘Vista Red’
Gara su piattaforma elettronica per noleggio installazione e manutenzione
ALESSANDRIA – È scaduto pochi giorni fa l’avviso pubblico di manifestazione di interesse per la procedura negoziata (gara gestita in modalità telematica sulla piattaforma digitale del Comune) per l’affidamento del servizio di noleggio, installazione e manutenzione delle apparecchiature per la rilevazione automatica delle infrazioni semaforiche.
Insomma, sono in arrivo nuovi ‘Vista Red’, che gli automobilisti conoscono molto bene per la presenza all’incrocio tra via e spalto Marengo. Che non sarà più l’unico punto dove stare attenti.
Con una delibera di giunta, l’amministrazione ha apportato una modifica al Programma 2019-2020 di ‘Acquisto beni e servizi’ proprio con l’intenzione di avviare la procedura di gara per aumentare il numero di semafori che fanno le multe in diverse zone della città. Un’intenzione già nota, prevista nel Documento unico di programmazione aggiornato e anche con risorse in entrata previste nel bilancio triennale.
Quanti e dove? Sono sei gli incroci identificati come ‘pericolosi’ dove installare questi dispositivi, per un monitoraggio complessivo di 34 corsie di transito veicolare. Sono quelli che hanno le maggiori caratteristiche di pericolosità tanto per la circolazione stradale che per l’incolumità pubblica e dove si rilevano da parte della Polizia Municipale il maggior numero di infrazioni del Codice della Strada.
Sono le 9 corsie tra via Marengo, via Don Bosco e viale Massobrio e le 7 nella zona ponte Meier, lungo Tanaro San Martino e Solferino.
E poi ancora sarà monitorato il traffico veicolare del Cristo: 6 corsie tra corso Carlo Marx e via Casalcermelli e altrettante tra corso Acqui e via Casalcermelli. Tre corsie tra via Forlanini e la Strada provinciale 79, quindi in ingresso e uscita dalla città. Mentre uno sarà installato a San Giuliano Vecchio, nell’incrocio tra la strada regionale 10 e la provinciale 150.
Ci sono alcune caratteristiche della strumentazione di rilevazione delle infrazioni semaforiche inserite nell’avviso di interesse: si tratta da un lato delle specifiche tecniche di queste apparecchiature. Poi c’è la ‘Rimodulazione del periodo temporale di affidamento del servizio’, che è di tre anni e comprende installazione, noleggio e manutenzione, e cambia l’importo a base d’asta, che è di 740 mila euro. Con un criterio che è sempre quello dell’offerta “economicamente più vantaggiosa”.
Restano da vedere i tempi della procedura: quando arriveranno i nuovi Vista Red? “Abbiamo cercato di sveltire la procedura di gara proprio per velocizzare i tempi” sono state le parole dell’assessore Monica Formaiano.