Martina e Kira, la forza è in cammino
Fra poche ore la terza tappa del cammino per Me.dea
La sveglia suonerà fra poche ore. Perché alle 4 Martina e Kira si metteranno in viaggio.
La prima ad addormentarsi è stata la cagnolina, «che lungo la strada ha una energia contagiosa. Fosse per lei correremmo sempre, ma ci sono le energie da dosare, soprattutto con questo caldo». Martina Pastorino e la sua cagnolina sono pronte per affrontare la terza tappa, la più lunga delle 28 fino a Roma: 34 chilometri, da Fidenza a Fornovo di Taro, domani all’alba, all’arrivo hanno già un posto sicuro per riposare, grazie all’ospitalità del parroco. «Le prime due notti siamo state accolte in hotel, poi ci saranno gli ostelli».
‘La forza è donna’ è un progetto che piace sempre di più alla sua ideatrice e interprete. «I primi 54 chilometri sono andati, fino ad ora abbiamo incontrato nessuno, ma questo tratto della Via Francigena è il meno frequentato. Un po’ monotono, tutta pianura. Peccato, spero di incontrare presto persone a cui raccontare il motivo di questo progetto, sensibilizzare sulla violenza contro le donne e sull’attività di Me.dea».
Per ora, a parte tre ciocche nei piedi, tutto bene, «se lo zaino fosse un poco più leggero sarebbe meglio, ma si cammina bene lo stesso. Tabella di marcia rispettata, da mercoledì la strada sale, verso il Passo della Cisa». Marty e Kira, però, hanno gambe (e zampe) ben allenate. E il tifo di moltissime persone.