“La Scuola Cardile è parte della città. Tanti sono rimasti”
I ricordi del questore Mondelli, arrivato in città nel 1977
ALESSANDRIA – Venerdì mattina, in piazza della Libertà (ore 10), si terrà la cerimonia di giuramento del 204° Corso di formazione per gli allievi agenti della Polizia di Stato. Che, per una volta, ‘uscirà fuori’ dalla ‘Cardile’ per entrare nel cuore della città. Impossibile quantificare i ragazzi passati tra le aule e i dormitori della scuola del quartiere Cristo (attiva dall’agosto 1961), ma chi l’ha vissuta ne ha, ancora oggi, ricordi indelebili.
I primi passi di una lunga carriera conclusa nel 2016, dopo 43 anni di servizio, alla direzione della questura di Ravenna – con incarichi come la guida dei Reparti mobili di Milano e Roma, quella della Direzione interregionale del servizio tecnico-logistico Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta e della questura di Biella – Mario Mondelli li ha fatti proprio alla ‘Cardile’.
«Era l’estate del 1977 – ricorda – quando arrivai dall’Accademia di Roma insieme ad altri giovani colleghi: ad accoglierci, trovammo la struttura completamente vuota, perché il corso era appena terminato. Una sensazione particolare, ma già dal settembre successivo l’attività riprese regolarmente: all’epoca, giunsi come tenente e ricoprii il ruolo di vice comandante di Compagnia con il dottor Flavio Ciccarese, un caro amico che purtroppo ci ha già lasciati».
Sul giornale oggi in edicola l’intervista completa.