Martina Pastorino: 600 chilometri a piedi per dire stop alla violenza sulle donne
Un'avventura nata con un fine sociale per la giovane ovadese
OVADA – Più che un viaggio, si potrebbe parlare di impresa. E’ quella che tenterà di portare a termine Martina Pastorino, 29enne ovadese che il prossimo 7 luglio partirà da Alessandria alla volta di Roma. Un’avventura nata con un fine sociale, visto che l’obiettivo principale resta quello di far conoscere Me.dea Onlus, il centro antiviolenza alessandrino che dal 2008 si batte contro la violenza sulle donne. Oltre 600 chilometri lungo la via Francigena per far promuovere le attività dell’associazione presieduta dalla psicologa Sarah Sclauzero.
«La speranza è quella di sensibilizzare più comuni e persone possibili lungo tutto il percorso – spiega Martina, che sarà accompagnata dalla cagnolina Kira -. Cercheremo di dimostrare che una donna può e deve sentirsi sicura di poter affrontare un viaggio in solitaria». La storia completa è disponibile sul numero de “Il Piccolo” in uscita oggi, venerdì 21 giugno.