La ’24 Ore di Borgo Rovereto’ urla forte ‘Yawp’
“Canotte rosse e nere per le due grandi squadre che si affronteranno dalle 12 di sabato, a Rovereto Central Park. Una partita in cui, certo, il risultato interessa, ma fin dalla prima edizione è stata la connotazione solidale a prevalare. Facciamo canestro per aiutare associazioni del territorio a continuare a giocare la loro partita a sostegno delle persone che hanno problemi, di chi cerca uno spazio dignitoso nella società, di chi si impegna perché i diritti di tutti siano rispettati”. Lo sottolineano Giuseppe Lippolis, Paolo Astori e Moreno Gerbi. Che Katia Salice chiama “I giganti buoni”. Katia è nella ’24 Ore’ fin dalla prima edizione, nel 2006, “e mai avrei pensato che un giorno questo evento avrebbe sostenuto una associazione nata da una mia idea, sostenuta da mio marito, che ringrazio perché senza di lui Yawp non sarebbe nata”. Yawp, magari un po’ difficile da pronunciare, ma evoca ‘L’attimo fuggente’ e il professor Keating che invita Tod Anderson a lasciarsi andare, mettendo da parte insicurezze per farsi strada nel mondo. “Che è lo scopo di Yawp, nata a marzo 2019 per dare a mia sorella Sonia e ad altre persone con disabilità intellettiva autonomia abitativa e lavorativa e la possibilità di contare, di godere dei propri diritti e di essere parte della società a pieno titolo”. Anche per questo è importante partecipare alla ’24 Ore di Basket di Borgo Rovereto’: iscrizioni (10 euro con canotta) al 3476451192 e 3471581799 o direttamente a Rovereto Central Park, spazio ideale per questo evento di sport e solidarietà