“Lui ha cercato di strangolarmi”. Si salva lanciandosi dal balcone
È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. La sua compagna ha raccontato ai carabinieri di essere stata brutalmente aggredita e di essere svenuta quando lui le ha stretto la cintura intorno al collo. Si attende ora la convalida del provvedimento, l’uomo è difeso dall’avvocato Massimiliano Borsalino. Il fascicolo è sul tavolo del sostituto procuratore Alessio Rinaldi.
I fatti sono accaduti mercoledì sera, in via della Palazzina, ad Alessandria. La prima telefonata della donna è arrivata al 112 verso le 20,20. L’allarme è stato dirottato ai carabinieri. La donna, che ha 30 anni, con un filo di voce ha chiesto aiuto. I militari si sono recati in via della Palazzina, senza trovare nulla.
La linea, intanto, si è interrotta e i tentativi di riagganciarla sono risultati vani. Dal numero di cellulare, i carabinieri hanno identificato l’abitazione di lei, ma non era lo stesso luogo dal quale stava chiamando. Perché a casa nessuno rispondeva ai militari. Il centralino del soccorso è così tornato a suonare: era ancora lei che, con voce sempre più flebile, stava chiedendo aiuto. Questa volta, quando la pattuglia è tornata in zona ha trovato la 30enne in strada. Secondo il suo racconto si era appena lanciata dal balcone. Lei è stata trasportata all’ospedale, lui in caserma. Oggi la convalida dell’arresto.
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