Due alloggi per indigenti grazie al patto tra parrocchia e Comune
San Nicolò metterà a disposizione due appartamenti per persone in condizioni di emergenza abitativa
NOVI LIGURE – Due appartamenti per persone indigenti, messi a disposizione dalla parrocchia di San Nicolò grazie ai fondi del Comune di Novi Ligure: è stato uno degli ultimi atti pubblicati all’albo dalla giunta di Rocchino Muliere prima delle elezioni. La convenzione firmata tra l’amministrazione e don Livio Vercesi prevede che la parrocchia metta a disposizione «per soggetti in situazione di disagio abitativo selezionati dal Comune di Novi Ligure» due dei 7 alloggi di cui dispone in via Marconi. Si tratta di un bilocale ammobiliato da 45 metri quadrati e di un monolocale anch’esso ammobiliato da 30 metri quadrati. In cambio il Comune si è impegnato a versare 4.300 euro all’anno più eventuali altri 1.200 euro per le spese delle utenze. L’accordo, di natura sperimentale, durerà due anni e potrà essere rinnovato.
A Novi, è spiegato nella convenzione tra Comune e parrocchia, «la questione abitativa presenta notevole criticità a causa degli elevati prezzi del mercato privato della locazione e di un’offerta di alloggi pubblici ancora inadeguata. La questione “casa” è stata decisamente aggravata dalla crisi economica generale che ha determinato difficoltà economiche e condizioni di disoccupazione per un’ampia fascia della popolazione con inevitabili ricadute di carattere sociale».
L’amministrazione comunale di Novi Ligure attualmente eroga i fondi regionali per la cosiddetta morosità incolpevole e mette a disposizione del Consorzio per i Servizi alla Persona risorse finalizzate a fronteggiare l’emergenza abitativa. Ma con questo accordo si è voluto ulteriormente potenziare i mezzi per aiutare chi si trova in stato di grave difficoltà.