Il ritorno dei Furastè, la musica senza confini
Decisivo fu un intervento chirurgico, che costrinse Mimma Caldirola al riposo. Ma una come Mimma Caldirola difficilmente riposa.
E così, nel periodo della sosta forzata, questa signora che ama l’arte e il canto, e che ha promosso già molte iniziative ad Alessandria, ha deciso di scrivere un libro su una delle più emozionanti avventure di cui è stata protagonista, ovvero i Furastè, banda multietnica che si rifà alla celebre Orchestra di Piazza Vittorio, formazione romana che mette insieme etnie, tradizioni e culture varie per proporre un concerto dall’alto valore sociale.
Mentre scavava tra i ricordi, le è affiorata un’idea: rimettere in piedi quel gruppo che, per qualche anno a partire dal 2009, si è esibito non solo in provincia, ma ha frequentato anche importanti festival dedicati alla musica etnica.
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