L’ufficio postale? Ora nei borghi arriva a casa
Il progetto "Portalettere a domicilio" sbarca in 11 paesi delle valli Borbera, Scrivia, Orba, Curone, Grue e Bormida
Il progetto “Portalettere a domicilio” sbarca in 11 borghi delle valli Borbera, Scrivia, Orba, Curone, Grue e Bormida: un vero e proprio ufficio postale a domicilio già attivo a Berzano, Castellania, Carentino, Casaleggio Boiro, Dernice, Gremiasco, Malvicino, Mongiardino, Momperone, Monleale e Roccaforte.
Direttamente dalla propria abitazione e senza la necessità di recarsi all’ufficio postale, i cittadini dei Comuni interessati potranno pagare i bollettini di conto corrente postale, ricaricare le carte PostePay e la scheda Sim del proprio cellulare, inviare raccomandate con ricevuta di ritorno e consegnare i pacchi da spedire. Per prenotare la visita a domicilio del portalettere è sufficiente contattare il numero verde di Poste Italiane (803 160), visitare il sito www.poste.it oppure “intercettare” direttamente il postino durante il suo giro di consegne.
Il progetto “Portalettere a domicilio” è parte del programma dei “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5 mila abitanti promosso dall’amministratore delegato di Poste, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i sindaci dello scorso 26 novembre a Roma. L’iniziativa cerca di attutire i disagi provocati nei paesi più piccoli dal piano di razionalizzazione varato dall’azienda che ha comportato, ad esempio, l’apertura degli sportelli e la consegna della posta a giorni alterni.