Pernigotti, lavoratori pronti ad una nuova mobilitazione
In cassa integrazione da febbraio, non hanno ancora ricevuto l’indennità mensile. Sono pronti ad una nuova mobilitazione i lavoratori della Pernigotti che oggi, mercoledì, si riuniranno in assemblea.
Secondo Tiziano Crocco, segretario provinciale della Uila Uil la “responsabilità” del ritardo è da attribuirsi alla proprietà, il gruppo turco Toksoz, che ha inviato oltre ai tempi concordati la documentazione necessaria per l’erogazione dell’indennità.
La documentazione avrebbe dovuto essere consegnata entro la fine di aprile. E’ stata inviata a maggio. Il sindacato avrebbe quindi chiesto alla proprietà un acconto ma la risposta sarebbe stata negativa.
«Ricapitolando: piano sociale zero, aziende interessato a reindustrializzare (nel sito produttivo di Novi, ndr), zero – dice Crocco – Cassa integrazione non pervenuta per colpa della proprietà. Da lunedì se non avrete posto rimedio all’errore – prosegue riferendosi alla proprietà – le assemblee diventeranno permanenti».