“Tassa sul turismo non per fare cassa. Serve una visione”
«Io mi sto sforzando di tenere unito il territorio; ho impedito che Casale guardasse a Vercelli e convinto Acqui a non fare riferimento all’Astigiano. Ho scommesso sulla provincia tutta e, proprio per questa finalità, sono stati sottoscritti accordi. Invece, il Comune di Alessandria sta prendendo iniziative autonome, senza senso e in contrasto con una filosofia condivisa»: con queste parole, venerdì scorso sulle colonne del nostro giornale, il presidente di Alexala, Pierluigi Prato, ha ‘bollato’ la tassa di soggiorno appena promulgata da Palazzo Rosso.
Oggi, su ‘Il Piccolo’ in edicola, la risposta dell’assessore al Turismo, Mattia Roggero: «La nostra volontà è quella di creare un percorso condiviso che da un lato agevoli gli operatori che dovranno riscuotere la tassa di soggiorno, dall’altro consenta di creare una strategia per indirizzare in maniera specifica, con tanto di obiettivo a tema turistico, quello che sarà il ricavato».