Bertram, il saluto al capitano Garri
Inizia la rivoluzione. Il presidente Tava: “La sua è l’unica canotta che conservo”
Inizia la rivoluzione. Il presidente Tava: ?La sua è l?unica canotta che conservo?
E’ stato il primo medagliato olimpico della storia del Derthona Basket. E’ stato il capitano e il totem della Tortona approdata in Serie A (stagione 2015/2016). Ora l’avventura di Luca Garri in bianconero, come annunciato da tempo, è arrivata al termine. La società ha esercitato la clausola di uscita dal contratto col giocatore che dalla prossima stagione riprenderà la sua lunga carriera con un’altra canotta. Luca Garri (37 anni) chiude dopo 139 partite disputate tra regular season e playoff di Serie A2, Coppa Italia e Supercoppa, e 1526 punti segnati. Dopo gli anni delle cavalcate playoff, l’ultima stagione è passata tra infortuni e spazi sempre più ridotti in campo.
«L’unica maglia di un giocatore del Derthona Basket diverso da me che conservo è quella autografata da Luca e indossata in occasione della finale di Coppa Italia vinta a Jesi nel marzo 2018”. Parte da questo aneddoto il presidente del club Roberto Tava per spiegare l’ammirazione verso il giocatore e l’uomo. «Voglio sinceramente ringraziare Luca Garri per la grande professionalità dimostrata nei quattro campionati che ha disputato con la maglia del Derthona Basket. Quattro stagioni in cui ho potuto conoscere e apprezzare le sue grandi qualità umane. Le nostre strade sportive si dividono ma Luca sa che a Tortona troverà sempre degli amici».
L’addio del capitano è l’emblema di una rivoluzione tecnica che porterà a pochissime conferme e all’arrivo di molti nuovi giocatori in maglia bianconera.