Felizzano, dalla paura alla gioia

Avanti col brivido. Il Felizzano di Fabio Nobili pareggia 2-2 dopo i tempi supplementari contro il Castelnuovo Belbo e conquista la finale del girone, domenica 26 al ‘Cattaneo’ di Alessandria, ospite dell’Asca. Al ‘Penno’ va in scena una partita bella e piena di colpi di scena, con i locali in vantaggio dopo pochi minuti con un colpo di testa di Meda su azione da palla inattiva. Sembra tutto in discesa, anche perché il Felizzano controlla senza particolari problemi, ma a metà ripresa il Castelnuovo pareggia: grave indecisione della difesa, Corapi (appena entrato) ne approfitta e allunga la contesa ai supplementari, perché nonostante i vari tentativi del Felizzano il punteggio nei regolamentari resta sull’1-1. In chiusura del primo overtime, gli ospiti trovano addirittura il punto del sorpasso, perché Genta (forse in fuorigioco) batte Furin da due passi e porta il Castelnuovo a un passo dalla qualificazione. Sembra finita, ma dopo un clamoroso palo di Pappadà, è Fassina a trovare il definitivo 2-2 proprio sui titoli di coda, con il Felizzano che si regala l’Asca. Meritatamente.
Per quanto riguarda i playout, invece, retrocede il Libarna, che scende mestamente in Seconda Categoria. I rossoblu di Marletta, sfavoriti dal peggior piazzamento al termine della stagione regolare, potevano solo vincere a Calliano. In terra astigiana, invece, arriva una sconfitta 3-0 che non ammette repliche. Apre Testolina nel primo tempo, poi il Libarna resta in dieci per l’espulsione di Scali e nella seconda parte della ripresa Rossi segna una doppietta utile a dare al punteggio la dimensione definitiva.