Salvini: “Alessandria avrà più tempo per mettere a posto i conti”
Il ministro dell’Interno, e segretario federale della Lega, Matteo Salvini è stato questo pomeriggio ad Alessandria, in piazza Marconi.
Dopo il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco (“Ieri – le sue parole – in tanti siamo stati alla StrAlessandria: ebbene, anche la nostra città è in grado di correre, magari non gli 800 metri piani ma una gara a ostacoli, ma riuscirà ad arrivare, e bene, al traguardo”) e il capogruppo del Carroccio alla Camera, Riccardo Molinari (“Il vice ministro Castelli ha detto che non ci saranno soldi per la nostra città? – il fulcro del suo intervento – Io invece dico che tutte le realtà in difficoltà avranno bisogno di attenzione, e che sicuramente finché la Lega sarà al governo sicuramente non ci sarà alcun ‘salva-Roma’ con i soldi degli italiani”), un’improvvisa grandinata ha fatto cambiare repentinamente i programmi, con lo stesso Salvini che invita tutti (presente qualche centinaio di persone) sotto i portici della piazza per un selfie e un saluto (rito durato poi oltre un’ora).
Anche il ministro dell’Interno, alla fine, ha parlato della situazione della nostra città: “Alessandria non chiede soldi, ma tempo per porre rimedio a danni fatti da altri, e quindi mi sembra che il tempo non si possa negare a nessuno. Qui si chiede qualche anno di tempo per mettere a posto le cose e mi rifiuto di pensare che ci possa essere qualcuno in consiglio dei ministri o in Parlamento che neghi del tempo a questa città”.
Sul punto di andar via, infine, la contestazione di due studentesse (una, tra l’altro, la figlia dell’ex sindaco Rita Rossa, identificata dalla Digos insieme all’altra giovane) al grido di “Salvini vergognati” e in riferimento, anche, alla polemica sulla casa editrice Altaforte, vicina a Casa Pound, appena esclusa dal Salone del Libro di Torino: nessuno scambio di battute tra il segretario della Lega e le ragazze, solo un selfie che Salvini, tornando sui suoi passi, si è scattato prima di andarsene verso la Liguria, dov’è atteso in serata.