Autosped cede alla regina e pensa già a Moncalieri

Verdetto annunciato: vince la capolista Costa Masnaga, ma Autosped, condizionata dagli infortuni, non sfigura, anche se Canova e Salvini non sono al meglio e Pieropan resta in panchina, nella gara con Marghera, sette giorni prima, una ricaduta del problema muscolare per la miglior marcatrice, precauzionalmente al riposo per provare a recuperarla martedì, già gara1 degli spareggi promozione con Moncalieri. La sconfitta era pronosticabile, nonostante i problemi di formazione Autosped riesce a rimanere a galla, superando anche il momento in cui il punteggio sembrava poter assumere propozioni nettissime, alla sirena 67 -49 e sui pochi punti segnati pesano, però, le assenze o le condizioni poco brillanti di alcune bocche da fuoco, mentre le lunghe di casa fanno subito il vuoto. Ci pensano, soprattutto, Claudia Colli e Stoiedin a tenere a galla Autosped, 33-19 all’intervallo lungo. Le ospiti rientrano fino al -12 grazie a Colli e Stoiedin, ma ogni volta che le giraffe si avvicinao, la prima della classe risponde e le ricaccia indietro. Ci sono punti anche per le giovani, 7 per Carolina Colli, 4 per Francesca Bernetti, con il punteggio deciso, spazio a rotazioni da una parte e dall’altra, anche perché i playoff sono già dietro l’angolo. Già martedì il primo atto con Moncalieri e dosare le forza per avere anche chi si è sempre speso è una scelta comprensibile. Per Autosped non è stata una stagione facile sul fronte infermeri9a, una condizione che dà ancora maggior valore al 5° posto. Dal 30 inizia già la seconda fase, contro Moncalieri, un gradino sopra: rcuperare la miglior marcatrice, Pieropan, anche solo par time, è fondamentale, le prossime ore saranno decisive