Ordigno bellico, evacuate quattro case
Intervengono gli artificieri e i carabinieri di Novi
Intervengono gli artificieri e i carabinieri di Novi
Quattro case sono state fatte evacuare in località Pratolungo di Gavi in seguito al rinvenimento di un ordigno bellico trovato ieri, giorno di pasquetta, da alcuni escursionisti che stavano facendo una passeggiata nei boschi.
Sul posto sono al lavoro gli artificieri dei carabinieri giunti da Torino che per spostare l’ordigno in un’area idonea a farlo brillare hanno deciso, a scopo puramente precauzionale, di far evacuare le case che si trovano a circa duecento metri dal luogo dove è stato rinvenuto il residuato bellico, tra le quali c’è anche una struttura per disabili. Il ritrovamento in una zona boschiva, fuori dai sentieri ed essendo stato trovato allo scoperto da foglie e arbusti, i carabinieri che sono sul posto e stanno presidiando l’area presumono che possa trattarsi di residuati bellici della seconda guerra mondiale trovato in qualche vecchio ripostiglio da qualcuno che, incautamente, potrebbe aver inteso sbarazzarsene abbandonandolo nei boschi. Per questo è in corso un vasto controllo di bonifica in tutta l’area allo scopo di appurare se possano esserci altri ordigni.
Quello rinvenuto ieri è in custodia degli artificieri dei carabinieri che hanno predisposto le procedure per spostarlo in una zona dove possa essere fatto brillare senza pericoli per persone e cose. La delicata operazione dovrebbe svolgersi prima del sopraggiungere dell’oscurità e se non saranno trovati altri ordigni in serata gli abitanti potranno rientrare nelle loro case di Pratolungo, ma la situazione potrebbe subire modifiche di minuto in minuto.