Autosped sbaglia approccio e partita, Ponzano ringrazia
Ancora infermeria affollata, positivo il rientro di capitan Corradini
Ancora infermeria affollata, positivo il rientro di capitan Corradini
La nota positiva è il ritorno della capitana, Licia Corradini, dopo due mesi di assenza, che sarà un acquisto importante per i playoff. Ma l’infermeria di Autosped è ancora piena, non è suciota Irene Pieropan e anche Clara Salvini gioca solo uno scampolo, per i problemi al ginocchio. Una emergenza che un po’ condiziona la trasferta in casa di Ponzano, in salute e determinato a cercare punti pesanti. Non che non lo siano per le castelnovesi, che con il ko nel terzultimo turno, 67-53 per le trevigiane, sono raggiunte in classifica da Udine, anche se rispetto alla Delser hanno il vantaggio degli scontri diretti. Una partita sempre ad inseguire, 18-9 pr le padrone di casa dopo 10′, coach Pozzi che prova a scuotere le sue giocatrici, che nella fase centrale del secondo quarto si avvicinano, 20-14 e poi 23-18, ma nel momnto migliore di Stoiedin il terzo fallo fischiato, motlo dubbio, obbliga a limitare anche il suo utilizzo. Ponzano al riposo già con il vantaggio in doppia cifra, 33-22, l’intervallo serve a riordinare le idee e a rimontare fino al pareggio 35-35, con Colli, Repetto, Canova e Martelliano dalla lunetta. Un parziale di 13-2 che illude, amche perché nella seconda metà del quarto periodo le ospiti si spengono e il 17-0 èer le locali scava il solco decisivo, 52-35 dopo 30′. Ci provano ancora, le giraffe, a riportarsi sotto, fino al 60-51, ma il finale è ancora delle locali. Coach Fabio Pozzi non ci sta, “Approccio imbarazzante, scelte offensive e, soprattutto, difensive preoccupanti. Dobbiamo darci tutti una svegliata, per non finire il campionato in maniera indecorsa, perché poi nella testa delle persone resteranno solo le immagini di questo epilogo e non del molto che è stato fatto – insiste l’allenatore – in tutta l’annata. Sta solo a noi scegliere, siamo arbitri del nostro destino”. La prima opportunità già mercoledì sera, al Palacamagna, contro Marghera