Fallimento Novese, chiusa l’inchiesta
Nei guai in cinque. I fatti tra il 2012 e il 2016
Nei guai in cinque. I fatti tra il 2012 e il 2016
La Procura ha chiuso le indagini, riguardanti il fallimento della Novese calcio. L’attività ha visto scendere in campo la Guardia di finanza della compagnia di Novi Ligure.
Cinque le persone coinvolte: tre residenti in provincia di Alessandria e due nel napoletano. La principale accusa mossa nei confronti delle persone che hanno avuto responsabilità amministrative nella Novese calcio dal 2012 al 2015, quando la società calcistica è stata dichiarata inattiva dalla Figc, e poi fallita dal tribunale di Alessandria, sono di bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale.
Gli indagati sono finiti nei guai per occultamento o distruzione dei libri sociali obbligatori e di bancarotta fraudolenta: sono gli amministratori di diritto e di fatto della società calcistica nel quadriennio compreso tra gli anni 2013 e 2016.
Le indagini della guardia di finanza, iniziate nel febbraio del 2016, con il blitz nelle due sedi della società, in piazza Dellepiane a Novi e allo stadio ‘Girardengo’ con sequestro di numerosa documentazione, oltre ai reati penalmente rilevanti avrebbero fatto emergere l’evasione di imposte per un milione e di elementi positivi non dichiarati per un importo di circa 3 milioni di euro.
Il comandante della compagnia di Novi della Guardia di Finanza, capitano Giovanni Colangelo, conferma la conclusione delle indagini, ma non aggiunge altri particolari limitandosi a commentare: “Ci tenevamo a chiudere le indagini perché siamo consapevoli che è un argomento molto sentito a Novi Ligure. È stata un’indagine lunga e complessa, i miei collaboratori sono stati bravi ad analizzare la documentazione sequestrata nel febbraio 2016 e a ricostruire le inadempienze delle quali risulta occultata la documentazione. L’attività si è allungata oltre i tempi previsti – ha aggiunto il comandante Colangelo – perché non c’è stata collaborazione da parte di chi aveva responsabilità amministrative negli ultimi anni di attività della Novese prima del fallimento”.