Hsl, missione compiuta. Massaro esalta l’Acqui
Vincono Gaviese e Vale Mado, Benedetti salva l'Arquatese
Vincono Gaviese e Vale Mado, Benedetti salva l'Arquatese
Hsl Derthona 3 – Carrara 1
Reti: pt 29’ Russo, 32’ Mazzaro, 41’ Rizzo; st 42’ Contino.
Hsl Derthona (4-4-2): Lorenzon; Roncati, Magnè, Pagano, Mazzola; Rizzo, Bardone (29’ st Assolini), Palazzo (13’ st Canepa), Mazzaro (11’ st Calogero; 35’ st Mandirola); Russo, Merlano. A disp. Decarolis, Marelli, Soumah, Calvio, Muca. All. Pellegrini
Carrara 90 (4-3-3): Oliva; Biseffi, Mazza (23’ st Contino), Paradiso, Federici (13’ st Kankam); Cervelli, Abalsamo (35’ st Gambino), Cravero (31’ st Cozzolino); Napolitano (13’ st Agosta), Borrello, Pistone. A disp. Tortorici, Forza, Croce, Granata. All. Agostino
Arbitro: Chieppa di Biella
Note: Merlano (14’ st) sbaglia un calcio di rigore. Ammoniti Bardone; Abalsamo, Cravero, Oliva, Pistone. Calci d’angolo 6-2 per il Carrara 90. Recupero pt 1’; st 5’. Spettatori 400 circa.
L’Hsl comincia il suo tour de force ospitando il Carrara 90 che si presenta al “Coppi” senza timori reverenziali con un 4-3-3 che spesso diventa 4-2-4 con gli inserimenti sulle fasce a turno delle due mezz’ali. La gara si accende all’11’: Russo di tacco serve Merlano in corsa sulla fascia sinistra che conclude poco sopra la traversa. A cavallo del quarto d’ora accade l’incredibile: tre conclusioni in pochi secondi di Merlano e Russo vengono respinte dalla parte inferiore della traversa e da due paratissime di Oliva prima che Rizzo appoggi di testa sul fondo; poco dopo ancora Russo scatta sul filo del fuorigioco e si presenta solo davanti al portiere che fa sedere con una finta ma trova poi sulla sua conclusione Paradiso pronto a respingere sulla linea. Al 20’ si fa vedere anche il Carrara con un tiro di Cravero da fuori area che passa vicino al “sette”, ma è solo un acuto nella sinfonia tortonese: al 26’ Russo si libera con una finta in bello stile di Biseffi ma poi conclude largo sul secondo palo. Alla mezz’ora il fortino dei torinesi cede due volte in pochi minuti: prima Russo raccoglie di testa una sponda di Merlano e mette in rete il pallone del vantaggio, poi Mazzaro ha il tempo di prendere la mira e infilare il pallone a fil di traversa sul palo opposto chiudendo di fatto la partita. Nei minuti prima dell’intervallo Merlano sfiora a più riprese il terzo gol, che arriva al 41’ quando Rizzo scatta sulla destra ed una volta giunto in area con un rasoterra sul secondo palo appoggia in rete. Il poker potrebbe arrivare ad inizio ripresa quando Oliva atterra Merlano lanciato verso la porta ma il centravanti dell’Hsl dal dischetto cerca il cucchiaio senza fortuna con il pallone che sorvola la traversa. Fra gli ospiti entra il totem Kankam ma il risultato non cambia nonostante al 23’ una serie di batti e ribatti nell’area tortonese strozzi l’urlo del gol in gola più volte alla panchina ospite. Merlano imbeccato da Rizzo solo davanti a Oliva si fa parare ancora una volta la conclusione, Cervelli lo imita sparando alto sul secondo palo dopo un assist di testa di Kankam: il gol della bandiera per il Carrara arriva solo a tre minuti dalla fine con Contino che di testa incrocia un cross di Cervelli sul palo lontano. La giostra delle sostituzioni cominciata già a metà ripresa cambia gli interpreti ma nonostante i cinque minuti di recupero non il risultato finale, che peraltro premia giustamente i padroni di casa: visti i risultati dagli altri campi, Pellegrini ed i suoi ragazzi possono guardare al finale di stagione con più ottimismo.
Per quanto riguarda le altre gare, grande impresa dell’Acqui, capace di andare a vincere 2-1 in casa del Trofarello: i termali dominano, Innocenti segna in chiusura di primo tempo, ma dopo tante occasioni fallite per raddoppiare, i padroni di casa trovano un casuale 1-1 a metà ripresa. Ci pensa Massaro, poco dopo, a regalare un successo pesantissimo, con la squadra di Arturo Merlo che consolida la propria posizione in zona play off. Bene la Gaviese, che regola 3-2 in rimonta Cit Turin grazie alla doppietta di Pintus e all’acuto di Scimone, mentre l’Arquatese pareggia 0-0 in casa contro Mirafiori. Gli ospiti sbagliano due rigori, all’inizio e alla fine della partita, con il ‘dodicesimo’ Benedetti che salva il risultato proprio fuori tempo massimo esaltandosi contro il rigorista avversario. Infine la Vale Mado, che espugna 3-1 il campo del Cenisia e avvicina il traguardo salvezza: apre Savino, la doppietta del solito Lele Boscaro chiude i conti.