Ascom-Cuttica, polemica sui ‘mendicanti’
Risposta social dell'associazione a una frase del primo cittadino al Cristo
Risposta social dell'associazione a una frase del primo cittadino al Cristo
Una frase del sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco alla presentazione della festa che si terrà al rione Cristo il prossimo weekend – “sono profondamente contento – le parole del primo cittadino – di quello che sta capitando al rione Cristo. Sono contento e come sindaco ne vado orgoglioso perché è una realtà che sta dimostrando in piena autonomia, e senza venire ogni giorno a mendicare delle cose, di essere in grado di auto organizzarsi e di portare avanti un discorso per la collettività. Non è una cosa così semplice, non è una cosa così comune sul nostro territorio. Mi auguro di cuore che questa grande esperienza possa essere colta come suggestione anche da altre realtà» – ha scatenato la risposta dell’Associazione dei commercianti.
Confcommercio Alessandria, sulla sua pagina Facebook, ha infatti scritto: “Pur immaginando (e sperando) che il sindaco non volesse dare dei ‘mendicanti’ a molti commercianti e certamente esprimendo, come sempre in questi anni, grande apprezzamento e sostegno ai colleghi del quartiere Cristo, che con impegno e voglia di fare lavorano alacremente per il rilancio della propria zona, riteniamo le dichiarazioni del primo cittadino uno ‘scivolone’ inaccettabile. Ci chiediamo, e con noi le decine di colleghi del centro, di Spinetta e degli altri quartieri che ci hanno chiamato e scritto in queste ore, quali siano le realtà del territorio che vanno a mendicare qualcosa e ci stupiamo di come il sindaco, nel commentare un evento positivo per un quartiere (ma anche per tutta la città), abbia bisogno di porre l’accento su una differenziazione negativa, invece di sottolineare quanto di positivo fanno i commercianti del Cristo. Sono anni che la nostra associazione, insieme ai tanti soci (sparsi per tutto il territorio comunale, frazioni incluse), cerca di lavorare affinché il tessuto commerciale urbano sia considerato come un corpo unico, laddove il centro è il cuore pulsante e gli altri quartieri gli organi vitali, ritenendo, come nel corpo umano, che ogni singola parte sia fondamentale alla sopravvivenza del tutto. Ci sembra dunque superfluo e offensivo, in questa occasione, dover elencare le tante iniziative, anche auto-tassate, che commercianti ed operatori di molte altre zone della città, a partire dal centro, hanno posto in essere in questi anni. E infatti non lo faremo, per non alimentare una inutile competizione ‘interna’ che non ha ragione d’essere nemmeno pensata, non solo esternata. A chi organizza con passione e competenza manifestazioni ed eventi al Cristo, come in ogni altra parte della città, auguriamo i migliori successi ed offriamo, come consueto, tutto il nostro appoggio e la nostra collaborazione, a chi ci amministra chiediamo di unire e non dividere, perché per elogiare una parte, non è necessario denigrarne altre”.