“Giochiamo da squadra che vuole i punti salvezza”
A Piacenza domani Akammadu sarà titolare con De Luca
A Piacenza domani Akammadu sarà titolare con De Luca
Più che turn over, gestione intelligente delle risorse. E lavoro sulla mentalità, perché con la classifica che, a seconda delle interpretazioni di Procura federale e Corte d’appello, cambia un giorno sì e l’altro anche, a poco più di un mese dalla fine del campionato, è fondamentale essere pronti a tutto. Soprattutto avere bene in mente dove è adesso l’Alessandria e come deve comportarsi, alla vigilia di una serie di partite tutte con avversarie che vogliono vincere il campionato o, almeno, costruire la miglior posizione possibile nei playoff. “Noi, invece, siamo nella zona bassa della classifica e dobbiamo comportarci da squadra che si deve salvare. Benissimo la storia, i risultati del passato, anche gli obiettivi alti di stagioni precedenti: il presente, però, è fatto di altro – insiste Alberto Colombo – e dobbiamo metterci in testa che dobbiamo conquistare, lottando, punto su punto, battagliando su ogni pallone come se fosse quello decisivo”. Insiste, il tecnico dei Grigi, anche alla luce delle reazioni diverse a due risultati uguali: “Pareggiamo 0-0 con l’Entella capolista e tutti a dire che è un buon risultato. Facciamo 0-0 a Cuneo e tutti a storcere il maso. Invece è un punto molto importante, con una squadra che oggi sarebbe nei playoff. I risultati hanno un peso anche per la situazione di chi li ottiene: noi dobbiamo ricavare il massimo da ogni partita perché ci serve, anzitutto, per la salvezza”. A partire da domani, contro la squadra che ha in panchina uno dei migliori tecnici, “Franzini modella ogni volta la squadra anche a seconda delle caratteristiche delll’avversario che affronta. So che potrebbe rinunciare al 4-3-1-2 delle ultime gare, perché avrebbe troppi uomini fuori ruolo. In settimana ha provato anche le due punte Perez – Ferrari, la soluzione più quotata è il 4-3-3: Franzini può farlo perché è bravo e ha giocatori che conosce da anni e che sono insieme da molte stagioni. Anche noi potremmo farlo, ma in questo momento credo che, per i nostri obiettivi, servano di più le certezze. Però, questo è sicuro, dovremo essere bravi a cambiare pelle se il Piacenza dovesse modificare il suo assetto, all’inizio o a gara in corso”. Per Colombo c’è una differenza sostanziale tra Entella e Piacenza, “la capolista ha giocatori di serie superiore, gli emiliani, invece, hanno ottimi interpreti di categoria, abituati a lottare ai vertici. Che danno molto peso alla gara con noi, perché vedono l’Entella che rallenta e salire a -1 prima del posticipo di lunedì significherebbe aumentare la pressione. Non dimentichiamo che i nostri prossimi avversari hanno giocato in casa tre delle ultime cinque partite e le hanno vinte tutte. Noi, però, per traguardi diversi, abbiamo la stessa necessità di punti”. Per dare più consistenza all’attacco il favorito per fare coppia con De Luca è Akammadu. “Valuto la condizione, l’impegno, il dialogo: il ragazzo è in corsa per una maglia da titolare”, preferito a Santini e Coralli. Torna a disposizione Agostinone. “Lo portiamo in panchina per fargli riassaporare il clima della gara. Se ci fosse necessità, so che uno spezzone può farlo, anche se con una settimana di lavoro in più sarà pronto al 100 per cento”