“Politiche mirate per far ripartire le costruzioni”
Sei pullman di lavoratori hanno raggiunto, venerdì, Roma da Alessandria per lo sciopero unitario del settore edilei. Obiettivo: «Chiedere politiche mirate a far ripartire il settore delle ostruzioni». Perché, come hanno spiegato i sindacati «abbiamo bisogno che si riavviino tutti i grandi cantieri oggi bloccati dal Governo. In Piemonte, per esempio sono ancora ferme le autostrade Asti-Cuneo e la Torino-Lione».
«La filiera delle costruzioni insieme alle compravendite delle case ancora oggi vale circa un quinto del prodotto interno lordo. Il che significa che non si può fare ripartire il Paese se non si fa ripartire il settore delle costruzioni».
Nella sola provincia di Alessandria dal 2008 (anno in cui è iniziata la crisi) ad oggi ) secondo i sindacati c’è una contrazione del 46.58% per le imprese e del 30.11% dei lavoratori. «Il dato Il dato dei lavoratori e leggermente mitigato dal Terzo Valico, che ha assorbito un po’ di forza lavoro.