Hsl, lo scatto decisivo? Acqui ferma Sanmauro
La squadra di Pellegrini vince il derby con la Vale Mado e vola a +5
La squadra di Pellegrini vince il derby con la Vale Mado e vola a +5
Hsl Derthona – Valenzana Mado 3-2
Reti: pt 2’ Merlano rig., 7’ Boscaro; st 11’ Calogero, 37’ Bennardo D., 47’ Russo
Hsl Derthona (3-4-3): Decarolis; Calvio, Magnè, Pagano; Rizzo, Soumah, Mazzola (1’ st Mazzaro), Bardone (1’ st Canepa); Calogero (28’ st Palazzo), Russo, Merlano. A disp. Lorenzon, Roncati, Cattelan, Repetto, Mutti, Mandirola. All. Pellegrini
VALENZANA MADO (4-4-2): Capra; Bennardo D., Gramaglia, Casalone, Dinica (13’ st Maddaloni), Bennardo F.; Massa (15’ st Beltrame), Michelerio, Lenti (34’ st Loja); Boscaro, Savino. A disp. Irrera, Roluti, Placanica, Illario, Scalia, Pasino. All. Greco
Arbitro: Bonomo di Collegno
Note: Ammoniti Mazzaro, Russo; Casalone, Loja. Calci d’angolo 6-2. Recupero pt 2’; 3’. Spettatori 400 circa.
Batte ogni record la Valenzana che dopo venticinque secondi ha già un rigore sul groppone: Dinica stende Merlano sulla linea di fondo, lo stesso centravanti si incarica della battuta e spiazza Capra per il vantaggio. Mazzola scala così sulla linea dei difensori e l’Hsl si risistema ma dopo soli cinque minuti Calvio restituisce il favore e Boscaro trafigge Decarolis per il pareggio. Quelli che sembravano i primi fuochi di una partita avvincente si rivelano però ingannatori perchè succede poi poco o niente fino al 37’ quando Bardone ruba palla a centrocampo, si invola sulla destra e crossa per Russo che cerca la rovesciata “alla Ronaldo” con poca forza. Tre minuti più tardi Merlano prolunga di testa per Russo che salta Dinica ma trova Capra pronto a deviare in angolo la sua conclusione dal fondo, poi Boscaro prova ad innescare Lenti con un colpo di tacco ma un attento Magnè capisce tutto e libera l’area. Il secondo tempo comincia con Mazzaro e Canepa in campo per Mazzola e Bardone, ma la prima occasione arriva dai piedi di Calvio che crossa da sinistra e con la complicità del vento costringe Capra ad un riflesso felino per allontanare il pallone dopo un rimbalzo sulla traversa. In rapida successione arrivano un tiro di Rizzo dal limite deviato in angolo da Capra, una progressione di Soumah fermata da Casalone che gli costa un giallo e la susseguente punizione di Calogero che dà l’illusione del gol ma passa sopra la traversa. Il numero 11 tortonese si riscatta però pochissimo dopo andando a rete al termine di un’azione personale travolgente cominciata con un controllo di tacco e conclusa con un tiro di potenza sotto la traversa. Al 17’ l’Hsl potrebbe chiudere la gara con Soumah che ruba palla in anticipo al limite dell’area e mette in mezzo un rasoterra che deviato arrva a Calvio ma Capra alza in corner. L’unica azione dei rossoblu in un secondo tempo dominato dai padroni di casa è un tiro di Boscaro che passa appena largo sul sette, mentre al 35’ solo un doppio miracolo di Capra decisivo sia sul tiro dalla distanza di Russo che lo vede fuori dai pali che sul tap-in di Rizzo tiene in gioco la Valenzana e fa bene perchè sul contropiede Davide Bennardo brucia tutti sullo scatto e con un tiro a mezz’altezza da fuori area sul secondo palo riequilibra il punteggio. Al 40’ Mazzaro da piazzato pesca Russo libero che però non inquadra la porta, poi l’ex Palazzo con un diagonale di poco largo spaventa Capra ma al secondo dei tre minuti di recupero ci pensa Russo a finalizzare un’azione appoggiando in rete un pallone dopo che ancora Palazzo aveva colpito il palo interno.
Un successo pesantissimo, che assume ancora maggiore valore alla luce della grande impresa dell’Acqui, che vince in casa del Sanmauro e che regala indirettamente il +5 ai ‘leoni’. I termali vincono 3-2, vanno in vantaggio due volte (Innocenti su rigore e Rondinelli a metà ripresa), ma vengono ripresi due volte dai padroni di casa nonostante l’inferiorità numerica. A fare la differenza una prodezza di Innocenti, che a cinque minuti dal termine inventa una prodezza delle sue e fissa il punteggio. Bene, benissimo, anche la Gaviese, capace di sbrigare la pratica Cenisia e di guadagnare una posizione di assoluta tranquillità: al ‘Pedemonte’ termina 2-0, decidono Bisio e Bagnasco. Niente da fare, infine, per l’Arquatese, battuta 2-0 tra le mura amiche dal Cbs, che segna grazie a due rigori nella ripresa.