Teatro, Ormezzano ci porta sulle orme delle Campionissime
Un appuntamento al femminile, per ripercorrere la storia dello sport sulle orme delle "Campionissime: il teatro Giacometti di Novi Ligure ospiterà lo spettacolo scritto dal giornalista Gian Paolo Ormezzano
Un appuntamento al femminile, per ripercorrere la storia dello sport sulle orme delle "Campionissime: il teatro Giacometti di Novi Ligure ospiterà lo spettacolo scritto dal giornalista Gian Paolo Ormezzano
Un incontro con grandi donne che, con la propria vicenda umana e sportiva, hanno lasciato il segno nella storia, rendendo eterne le proprie imprese. A raccontare i punti di vista di ciascuna campionessa, ognuna rappresentata dal proprio monologo, sarà lo stesso Ormezzano con la partecipazione di Marlene Pietropaoli, Manuela Massarenti e Chiara Pautasso.
Nel racconto di Ormezzano, la prima Campionessa nel tempo è la mamma ateniese che si vestì da uomo per andare allo stadio, vietato alle donne (pena la morte), dove fra gli atleti dell’Olimpiade gareggiava suo figlio. L’ultima è Sara Simeoni, l’italiana prima al mondo a saltare in alto due metri e un centimetro. In mezzo Florence Griffith, la sprinter americana, la più veloce a correre sulla terra, e Karen Muir, la nuotatrice sudafricana bianca che l’apartheid privò della gloria olimpica. E ancora Stella Walsh, che vinse ai Giochi e poi sparì nel profondo degli States. Poi Sonia Henie, norvegese, che fu bambina prodigio del pattinaggio prima di essere risucchiata da Hollywood. E infine Alfonsina Strada, l’italiana che pedalò anche in un Giro d’Italia.