Novi fa esperimenti e concede un set al fanalino
La Novi pallavolo fa di necessità virtù, lascia in panchina i titolari acciaccati e fa giocare i giocatori meno utilizzati in questo campionato che non danno una lezione di pallavolo, ma giocano in modo sufficiente per battere 3-1 la Res Pro Patria di Busto Arsizio, fanalino con 3 soli punti, conquistati in altrettante sconfitte al tie break.
Anche se il set perso contro una squadra che ne ha vinto davvero pochi non è una medaglia pallavolistica da appuntarsi sulla maglia. Ma coach Quagliozzi ha mandato in campo, un po’ per scelta, un po’ per necessità, giocatori che non sono abituati a giocare insieme.
All’inizio del match sono partiti Prato in palleggio; Bettucchi opposto; Belzer e Semino centrali, Romagnano e Scarrone laterali. Bassanese libero. Utilizzati: Volpara, Capettini e Matteo Repetto senior, all’esordio in questo campionato.
A disposizione: Moro, Corrozzatto, Zappavigna e Guido nel per lui inedito ruolo di 2° libero.
Assolve la squadra per la prestazione il direttore sportivo Max Mori. “Non potevamo pretendere un gioco d’assieme da giocatori che mai avevano giocato contemporaneamente, ma era giusto fare qualche esperimento”
Questa sera o anche nelle restanti 7 partite di campionato?
“Questo lo si vedrà tenendo conto di come recuperano gli acciaccati e anche dei risultati delle altre squadre”.