Autosped ha una marcia in più. E sale al quarto posto
Battuto Fassi Albino in trasferta, 65-82. Vantaggio anche oltre quota 30
Battuto Fassi Albino in trasferta, 65-82. Vantaggio anche oltre quota 30
“Le ragazze sono state bravissime a trasformare una settimana di grande fatica, per assenze e infortuni, in una gara di grande spessore in tutti e due i lati del campo”. Primo Maresca, assistant coach, ha voglia di dire ‘Chapeau giraffe’ e lo fa, dopo la ripartenza decisa e una vittoria netta e pesante in casa di Fassi Albino, che non è più la squadra dell’andata e, invece, deve cedere strada ad una avversaria che somma la solidità difensiva alle scelte, ottime, in attacco, confermate dagli 82 punti e tutte le giocatrici schierate da coach Fabio Pozzi a referto. Dondamentale anche il lavoro che Castelnuovo sviluppa nella propria metà campo, limitando al minimo sindacale due giocatrici alla vigilia molto temute, Brcaninovic e Iannucci. Tutte e due le squadre non hanno la regia titolare: Corradini è out da alune gare e la sarà ancora per un periodo lungo, in casa Fassi non c’è Bonvecchio, nei duelli con le pari ruolo di casa Martelliano e la giovane Repetto stravincono. C’è, anche, il duello a distanza fra la miglior realizzatrice del girone, Iannucci, e Pieropan, che è appena dietro e che, per la spunta, 24 cpontro 23, il primo numero dell’ennesima prestazione da incorniciare, con il 100 per cento da 2, 7 rimbalzi e una valutazione individuale di 37 che consacra questa giocatrice per la sua continuità su livelli di eccellenza assoluta. Recupero in extremis di Clara Salvini, in dubbio fino all’ultimo per il problema al ginocchio, anche Carolina Colli ce la fa. Fra le note molto positive anche il ritorno di Stoiedin al suo standard e il contributo delle giovani. La prima fuga già nel primo quarto, allungo deciso nel secondo, 19 punti di vantaggio all’intervallo lungo, 24-43. Un margine importante, ma che ancora non lascia tranquilli: le padrone di casa sono determinate a reagire, il duo Pozzi – Maresca deve fermare in panca Claudia Colli per un risentimento muscolare. Ci pensano Canova e Martelliano a aumentare il vantaggio, quasi 30 punti dopo 4′, 26-55. Avversarie doppiate dopo 6′, 30-60, contenuti bene i piccoli accenni di ritorno delle padrone di casa, 43-69 dopo 30′. Nell’ultimo quarto ancora 28 punti di margine a 5′ dalla sirena, nel finale Albino riesce a ridurre un po’ il ko, ma il punteggio, 65-82, è nettissimo per un successo mai in discussione, nel finale un quintetto con quattro Under 18. Se le bergamasche non hanno mai impensierito è per merito di Autosped, sempre concemtrate le giocatrici, con la testa dentro il match. Una prestazione enorme e un posto guadagnato: adesso le giraffe sono quarte, una posizione che meritano e da tenere ben stretta