Il Pro Piacenza escluso dalla C. I Grigi avvantaggiati
Prima le penalizzazioni e poi l'esclusione. La nuova classifica
Prima le penalizzazioni e poi l'esclusione. La nuova classifica
In un solo giorno prima la penalizzazione e poi la cancellazione dalla serie C. Come doveva accadere molto prima, perché il Pro Piacenza era fra le società da non ammettere al campionato per la presentazione di una fideoussione Finworld non ammessa. Oggi l’epilogo, dopo la vergogna di ieri a Cuneo, il 20-0 e in campo una squadra con sette elementi, poi diventati otto, fra cui anche il massaggiatore. La farsa è finita, di chi sia la colpa adesso poco conta, di certo il calcio italiano ha rimediato una figura pessima, finita su tutti gli organi di stampa in Europa e anche a livello mondiale. Prima è arrivata la penalizzazione di 8 punti e la multa di 350mila euro, per Pro Piacenza, precipitata a 0, Cuneo e Lucchese, scese a 21 e 13 punti e con l’obbligo di pagare l’ammenda. Poi, pochi minuti fa, la decisione del giudice sportivo: per un lungo elenco di irregolarità, fra cui solo 4 giocatori in campo regolarmente tesserati, e una serie di “violazioni fraudolente” che saranno sanzionate, di cui il Pro Piacenza risponde per responsabilità diretta, la società emiliana è esclusa dal campionato. Tutte le gare disputate nel girone di andata non hanno valore, e quindi tolti i punti a chi aveva vinto o pareggiato, mentre nel girone di ritorno tutti 3-0 a tavolino per le avversarie. Classifica rivoluzionata, con un vantaggio per l’Alessandria, che guadagna non tanto in posizioni, quanto in vantaggio sulla zona playout. Togliendo i risultati dell’andata e già aggiungendo i 3-0 fino ad ora, compreso quello di ieri per il Cuneo, la nuova classifica del girone A è: Virtus Entella, Piacenza, Pro Vercelli e Arezzo 46, Robur Siena 44, Carrarese e Pro Patria 40, Pisa 39, Novara 35, Pontedera 33, Gozzano 30, Olbia 27, Alessandria e Juventus U23 26, Pistoiese 24, Cuneo 21, Albissola 19, Arzachena 17, Lucchese 10