Castellazzo Soccorso, sarà mediazione con Croce Rossa e Croce Verde?
La risposta della Giunta all'interrogazione di Ravetti. Verifiche con l'Azienda ospedaliera
La risposta della Giunta all'interrogazione di Ravetti. Verifiche con l'Azienda ospedaliera
“Croce Rossa e Croce Verde saranno contattate, nei prossimi giorni, per definire una mediazione alternativa all’attuale assegnazione dei servizi di trasporto sanitario di emergenza – urgenza e intraospedaliero, che coinvolga tutti i soggetti che ne hanno titolo”. E’ questo il primo passo avanti concreto per superare le criticità e i problemi legati all’applicazione della Delibera di giunta regionale 48, del 30 ottobre 2018, che ha assegnato, con un bando, i servizi. Il consigliere regionale Domenico Ravetti, capogruppo Pd, ha esposto oggi la sua interrogazione alla Giunta anche alla luce della situazione di Castellazzo Soccorso, esclusa dall’assegnazione delle postazioni, che ha da oltre un mese 14 ambulanze ferme e cinque dipendenti su nove senza lavoro. “La Giunta ha risposto che i criteri dell’accordo contenuti nella Dgr 48 sono frutto del lavoro di un gruppo costituito da tutte le rappresentanze del volontariato: Anpas, Coordinamento Misericordie, Sogit Croce San Giovanni, Croce Rossa Italiana e Aresa (di cui fa parte Castelalzzo Soccorso, ndr). E’ stato spiegato che, come è successo per Alessandria, la possibilità di aggregare Croce Rossa e Croce Verde in associazioni temporanee di scopo è previsto dall’articolo 4 dell’accordo”. Per il caso specifico, però, la Giunta ha coinvolto anche l’azienda ospedaliera di Alessandria. “Insieme verificheranno tutte le procedure effettuate per valutare la congruità dell’assegnazione. Il fatto più significativo – insiste Ravetti – è, però, il tentativo di mediazione”