Addio a Biagio Gandini, decano dei giornalisti sportivi
Protagonista della città, arbitro di pallavolo e di calcio
Protagonista della città, arbitro di pallavolo e di calcio
Lutto per Alessandria tutta e per il giornalismo alessandrino: si è spento Biagio Gandini, decano dei giornalisti sportivi, protagonista a tutto tondo della vita alessandrina. Arbitro di pallavolo e di calcio, le sue passioni. La più grande, sportivamente parlando, è stata l’Alessandria Calcio, che ha iniziato a raccontare nel 1978, a Tva, le telecronache e una trasmissione al giovedì, ‘Fuori Campo’, insieme a Sergio Giovannelli. I Grigi, e lo sport, li ha raccontati sulla carta stampata (l’ultima collaborazione con ‘L’informatore alessandrino’), in tv e in radio, ancora la ‘sua’ Alessandria in giro per l’Italia su Radio Voce Spazio, anche negli anni dell’Eccellenza e della D, emittente per la quale curava approfondimenti e tramissioni, anche insieme al figlio Gianni, scomparso prematuramente due anni fa. Biagio, 82 anni (ne avrebbe compiuti 83 in aprile), è morto due ore fa all’Ospedale civile, dove era ricoverato per l’aggravarsi delle sue condizioni. Un personaggio che ha animato la vita cittadina con le sue idee e la sua presenza: mai banale, sempre originale, vulcanico, in redazione arrivava spesso con fogli di appunti scritti a mano, a volte erano i risultati delle boccette, spesso erano progetti da svilupppare. Come la pubblicazione con i proverbi e i detti dialettali, realizzata con Il Piccolo. Biagio ha gestito anche alcuni bar, al Cristo e, l’ultimo, in via Guasco, con la moglie Luciana ai fornelli e lui al banco, punto di incontro di moltissime persone. Alla signora Luciana, alla figlia Maria Grazia, al genero, alla nuora e ai tre nipoti che adorava le condoglianze e un abbraccio dalla redazione de Il Piccolo. E da tutta Alessandria, che perde un amico speciale