‘La Coppa è nostra, vogliamo fare strada per difenderla’
D'Agostino: 'Giocherà chi ha bisogno di aggiungere minuti, ma equilibri confermati'
D'Agostino: 'Giocherà chi ha bisogno di aggiungere minuti, ma equilibri confermati'
‘La Coppa Italia è un nostro obiettivo. Essere detentori è uno stimolo in più per dare il massimo domani. Questo trofeo l’abbiamo conquistato, lo hanno fatto altri per noi, ma abbiamo sulla divisa la coccarda e fare strada è una volontà di tutti. Sicuramente anche della Pro Vercelli, che è capolista e ci tiene almeno quanto noi. Sarà una bella partita, e io guardo a casa mia, ai miei uomini”. Uomini ai quali Gaetano D’Agostino ha tirato le orecchie. “Non sono più disposto a tollerare un cambio di atteggiamento come a Lucca: noi dobbiamo essere sempre quelli del primo tempo, propositivi, aggressivi. Abbiamo dimostrato che la partita possiamo farla, un primo tempo che si poteva chiudere con tre o quattro reti a nostro favore. E, comunque, il doppio vantaggio avrebbe dovuto legittimare un’altra prestazione nella ripresa. Invece, ci siamo abbassati troppo e abbiamo fatto il gioco di una avversaria solida, fisica, a cui abbiamo concesso di giocare sulle seconde palle e con lanci lunghi. Non mi sta più bene: se l’avversario ci è superiore lo riconosco, ma non accetto che si sprechi un risultato non per meriti altrui, ma per demeriti nostri”. Parole chiare, quelle del tecnico, che si ferma solo sulla prova dei suoi. E ha termini di comprensione per l’arbitro. “Eccessivo il giallo a Santini? Non era una gara facile da dirigere, e credo che lo abbia fatto nel complesso in maniera più che sufficiente. Evidentememte ha ritenuto che il nostro attaccante fosse entrato troppo in campo: sfrutteremo questa squalifica per avere Claudio al meglio per Siena”.
ROTAZIONI E EQUILIBRI
Cambierà, la formazione. “Ci sarà spazio per chi ha giocato meno e ha bisogno di minuti. E, anche, per qualche giovane. Ma l’assetto non cambierà, soprattutto saranno preservati gli equilibri”. Fra chi deve aggiungere minuti ci sono anche Chiarello e Akkamadu. “Potrà essere il loro turno. E, comunque, anche chi ha giocato domenica deve farsi trovare pronto: per fare la sua parte, anche se sarà chiamato in causa a gara in corso. Dobbiamo essere attrezzati anche per gli eventuali supplementari, anche se vogliamo chiudere la pratica nei 90 minuti”. Ancora indisponibili Tentoni, Gjura, migliora Maltese, “ma se non sarà pronto per il Pisa, non lo rischierò. Meglio ritrovarlo al 100 per cento a Siena”. Non c’è più Cottarelli, che già non era tra i convocati a Lucca e che oggi è tornato, in prestito, alla Pro Patria, senza avere ancora giocato un solo minuto in campionato in questa stagione. Per i tifosi che domani pomeriggio decideranno di essere al ‘Piola’ la possibilità di acquistare il biglietto al botteghino del settore ospiti, che sarà aperto.