Fibra ultraveloce: 16mila ‘allacci’ sono già pronti

Mesi di disagi e di proteste – da parte di residenti, commercianti e automobilisti – per le strade «rotte» e le riasfaltature «provvisorie». Con il monito dell’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Barosini, su una «inappuntabile sistemazione delle stesse vie e piazze, nelle quali oggi si può notare la striscia rossa là dove sono stati aperti i cantieri» entro i prossimi mesi.

Oggi, però, Open Fiber (nata nel dicembre 2015 con l’obiettivo di realizzare l’installazione, la fornitura e l’esercizio di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità in fibra ottica su tutto il territorio nazionale: il suo assetto azionario è costituito da una partecipazione paritetica tra Enel Spa e Cdp Equity Spa, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, ndr) ‘parla’ con i primi risultati raggiunti: nei giorni scorsi, infatti, è stata aperta la vendibilità dei servizi su fibra ottica ultraveloce per le prime 16mila unità immobiliari della nostra città.

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