Monferrato, quattro punti per restare in corsa
A Sondrio, 17-3, dove l'anno scorso era sto ko per la franchigia
A Sondrio, 17-3, dove l'anno scorso era sto ko per la franchigia
Nove punti nelle due trasferte consecutive, su campi considerati ostici, dove l’anno scorso il Monferrato era caduto. Il riscatto, dopo il ko con Lumezzane, continua: 17-3 a Sondrio, quattro punti uitili per restare in scia. Due mete realizzate dalla squadra di Mandelli, e trasfornate da Ciuffreda, in una gara che non è bella, in cui c’è da lottare su ogni punto d’incontro, e sempre al limite della regolarità. Un atteggiamento dei padroni di casa che limita il gioco più veloce degli ospiti e non permette di conquistare il bonus. “Sondrio si è dimostrata squadra compatta e pronta a mordere su ogni pallone, anche per questo è una vittoria che vale”. Conquistata senza Zucconi, costretto al forfait dalla febbre, sostituito da Manu Leva, che porta nel match la sua esperienza. Il punteggio si sblocca solo al 38′, meta tecnica per fallo del Sondrio su avanzamento del pacchetto di mischia alessandrino e sul 7-0 si va al riposo, con un giallo per parte, Nu Chibsa per il Monferrato. Tre cambi in avvio di ripresa, dentro Carafa, Foresio e Cotaj, al 16′ il Monferrato allunga su calcio di Ciuffreda, ma Sondrio riponde sempre su piazzato, 10-3. Faticano gli ospiti a velocizzare il gioco, vanno di nuovo in meta al 29′, con Kiptiu, in tuffo, su manovra finalmente a gioco aperto, e Ciuffreda trasforma per il definitivo 17-3. “Bravi ragazzi per essere stati lucidi sempre – insistono Mandelli e il vice Baldovino – Sarebbe servita, forse, un pizzico di personalità in più, ma sono comunque 4 punti da tenersi stretti su un campo dove l’anno scorso eravamo rimasti a secco”