Ghirelli: ‘Piazza pulita’. Ore contate per il Pro Piacenza
Atteso per domani un provvedimento sul caso. Il giudice non ha smentito Ghirelli
Atteso per domani un provvedimento sul caso. Il giudice non ha smentito Ghirelli
“Piazza pulita”. Francesco Ghirelli è duro. Oggi come ieri, quando ha deciso il rinvio di Pro Piacenza – Alessandria. A chi gli fa notare che, forse, la decisione poteva essere presa prima, già nella giornata di sabato, perché i dubbi sulla regolarità dei tesseramenti di alcuni giocatori della società emiliani già c’erano, Ghirelli risponde che “serviva un documento. Fino al momento della gara non avevamo neppure un elenco, con la ‘distinta’ in mano è stato possibile verificare la posizione irregolare di cinque giocatori”. Cinque su dodici: con sette, però, una squadra può andare in campo. “Proprio quello abbiamo voluto evitare. Una pagina vergognosa del calcio italiano. Anche per quei giocatori mandati allo sbaraglio. Non riesco a spiegarmi perché i genitori si siano prestati a questa farsa”. Nel comunicato di poche ore fa, con i provvedimenti del giudice sportivo sulle partite dell’ultimo turno, Pro Piacenza – Alessandria compare solo la parola ‘rinviata’, cioè quanto disposto ieri dal presidente Ghirelli. Lettura miope e senza fondamento sostenere che il giudice va contro Ghirelli.Pro Piacenza – Alessandria non sarà mai più giocata, le ore in più servono per un provvedimento ad hoc proprio sulla gara di domenica, per determinare il ‘fine corsa’ del Pro Piacenza. La cui posizione, insieme a quelle di Lucchese, Cuneo e Matera è fra i primi punti all’ordine del giorno del Consiglio federale del 30 per non aver sostituito le fideiussioni Finworld . “Il caos delle fideiussioni non regolari doveva essere risolto molto prima. Come Lega Pro, allora con Gravina presidente, avevamo chiesto che le squadre che le avevano presentate, in tutto dieci, neppure iniziassero la stagione. Il Commissario straordinario non ci ha ascoltati – insiste Ghirelli – adesso è il momento di ripristinare le regole. Lo farà il consiglio federale”. Solo la Reggina ha presentato una fideiussione corretta. “Esatto: Cuneo ha presentato un documento non valido, Pro Piacenza, Matera e Lucchese neppure quello. Il consiglio federale disporrà la radiazione”. Immediata? “Il provvedimento sarà adottato il 30 gennaio, poi ci saranno i ricorsi”. Cosa succederà se il Pro Piacenza sarà escluso? “Il Collegio federale si è già espresso: annullati tutti i risultati dell’andata”. Lo stesso anche se dovessero essere escluse pure Cuneo e Lucchese? “La regola è questa”. Al capolinea anche le seconde squadre? “Fatte così, non hanno senso”. Tutta l’intervista sul Piccolo fra poco in edicola