Arredo Frigo Makhymo suona la sesta

Arredo Frigo Makhymo suona la sesta. Sei successi di fila, nelle gare da vincere la squadra allenata da Ivano Marenco rispetta  la regola, anche contro avversarie che in classifica sono davanti. Come Lilliput Settimo, +4 alla vigilia, ora avvicinata grazie al 3/1 esterno nell’ultimo atto del girone di andata. Che permette alle termali di arrivare al giro di boa, e alla sosta, con tre punti in più rispetto allos corso anno: se si pensa alla partenza tutta in salita, la svolta è un segnale incoraggiante anche per il girone di ritorno. Sul campo del Lilliput il primo set resta in equilibrio fino al 20/20, poi sono le termali a mettere in terra i punti che contano. Il secondo è un testa a testa fino al 17, poi ancora il finale aggressivo e deciso delle ospiti, 19/25. Anche nel terzo Acqui  fa quasi sempre gara di testa, 17/19 e poi 20/22, ma questa volta manca la capacità di chiudere parziale e incontro e le padrone di casa ne approfittano per accorciare, 25/22. Ma è solo un passaggio a vuoto, nel quarto, dal 6 pari lo scatto in avanti di Arredo Frigo Makhymo e i tentativi, vani, di Lilliput di rimonta, 21/25. “In questa partita ha vinto chi ha giocato meglio e sbagliato di meno. Brave, noi, a sfruttare anche la tendenza di Lilliput a sbagliare qualche palla di troppo. Il +3 rispetto allo scorso anno mi rende felice e ci dovrà aiutare, dal 2 febbraio, quando inizierà il ritorno – insiste coach Marenco – e ripartirà la serie di partite difficili”.