Al ‘Garilli’ domani si giocherà? La Berretti ha dato forfait
Voci contrastanti sui tesseramenti dei nuovi. Intervento della Lega Pro in extremis?
Voci contrastanti sui tesseramenti dei nuovi. Intervento della Lega Pro in extremis?
Il primo atto del doppio confronto tra Alessandria e Pro Piacenza non si è giocato. Oggi, alle 14.30, a CentoGrigio, per la partita del secondo turno del campionato Berretti si è presentata solo la squadra di Fabio Rebuffi, che ha rispeto all’appello dell’arbitro. Degli avversari nessuna traccia, anche perché la squadra non c’è più e il tecnico si è dimesso da due settimane. I superstiti, quattro o cinque, sono confluiti nella ‘nuova’ rosa che il presidente Maurizio Pannella ha allestito, pescando da Roma e Salerno, le due città, e le due società (a Roma la Lazio) dove c’è il marchio Seleco sulle maglie e tutti i tentativi per evitare la quarta rinuncia sarebbero finalizzati a non trascinare nella radiazione, e nel successivo fallimento, proprio la Seleco. Notizie contrastanti anche sulla regolarità dei contratti di addestramento accademico per i ragazzi classe 99 e 2000 reclutati per arrivare a 13: da ambienti vicini alla società la conferma che sono stati accettati, mentre la bocciatura potrebbe riguardare altri che il presidente Maurizio Pannella ha provato ad aggiungere in extremis, senza esito. Intanto si è dimesso in mattinata anche il responsabile dell’area medica Antonino Fichera e, quindi, il Pro Piacenza non avrebbe neppure il medico, che per la società di casa è obbligatorio, determinando così una ulteriore sanzione. Ma in una situazione assurda, in cui non si sa se si giocherà e chi andrà in campo, perché dei nuovi non sono stati comunicati né nomi, né ruoli, in molti si auspicano un intervento, anche domani mattina, della Figc e della lega Pro, per porre fine ad una farsa, evitando che si speculi sulla vita di ragazzini e si tengano in ostaggio tesserati. L’Alessandria domani sarà al Garilli, pronta a giocare. Il resto è caos, la costante di questa stagione