La bomba sarà fatta brillare domenica
Oggi la riunione in prefettura e la decisione: si comincerà alle 7
Oggi la riunione in prefettura e la decisione: si comincerà alle 7
E’ durata un’ora e mezza la riunione operativa in Prefettura ad Alessandria per decisione degli interventi finalizzati a rendere inoffensiva la bomba da 1000 libre rivenuta nell’alveo del Po sotto il ponte che collega Piemonte e Lombardia in territorio di Valenza. Con il coordinamento del vice prefetto Paolo Ponta, sono intervenuti i rappresentanti delle prefetture di Pavia ed Alessandria, dei comuni coinvolti (Valenza, Bozzole, Pomaro sulla sponda piemontese, Torreberetti, Zeme, Sartirana, Frascarolo su quella lombarda), di Aipo, Rete ferroviaria italiana, Sarpom per il metanodotto, Amv, del Parco del Po, delle forze dell’ordine e gli artificieri dell’Esercito). E’ stato deciso che le operazioni avranno inizio dalle ore 7 di domenica per terminare alle 20, ma il blocco vero e proprio dovrebbe scattare dopo le 9. Si provvederà ad un disinnescamento, con il togliere le spolette e spostare successivamente l’ordigno in territorio del Comune di Bozzole per il suo smaltimento definitivo, Sono previste due zone una di evacuazione totale (in ambito pressoché disabitato) a 600-700 metri ed una di attenzione a 1800 metri, nelle quali scatterà anche il divieto di circolazione. I sindaci dei comuni interessati, a partire da Valenza, Bozzole e Pomaro Monferrato dovranno adesso predisporre le relative ordinanze.