Cronaca, Home
Il personaggio
Ammanettò Totò Riina: Vichingo in congedo
È il 15 gennaio 1993. Ventisei anni fa. Il capitano Ultimo, al secolo Sergio De Caprio, oggi colonnello, e il suo pugno di uomini dell’unità militare combattente Crimor arresta, a Palermo, il capo di ‘cosa nostra’. Tutti i carabinieri hanno un nome in codice, il loro volto deve essere celato.
Tra gli uomini di Ultimo c’è anche Vichingo, che per anni è stato ad Alessandria, dove è tornato, dopo un periodo in cui ha lavorato ancora al fianco del Capitano Ultimo, fino al congedo avvenuto due mesi fa con un saluto silenzioso, la musica che, del resto, ha contraddistinto la sua vita e quella dei suoi compagni.
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