Amore infinito. Per Coppi e Girardengo. Per il Giro
Faustino ancora adesso si commuove. “Ogni anno sempre di più, quando posso constatare la forza del ricordo, l’affetto, l’amore nei confronti di mio padre. Attestazione che raccolgo ogni giorno e in tutti gli angoli d’Italia e del mondo, ma il 2 gennaio in maniera speciale”. E questo 2 gennaio 2019 ha un significato diverso: non è una semplice celebrazione, è l’inizio di un anno di eventi, per il centenario della nascita. Momento culminante, come sottolinea Rocchino Muliere, sindaco di Novi, il 22 maggio, “il giorno della tappa Carpi – Novi, la quarta volta del Giro nella nostra città. Dedicata a Fausto e a Costante Girardengo”. Perché il 1919 è stato un anno ‘ricco’: ha dato a questa terra il campione più grande, pochi mesi dopo il trionfo del ‘Gira’, il suo primo Giro, 7 tappe vinte su dieci. “Il Giro, che è amore infinito, non pteva non rendere omaggio a Coppi, nei cento anni della nascita – le parole di Stefano Diciatteo, responsabile stampa di Rcs – Per caratteristiche, una tappa da velocisti, da corridori come Elia Viviani, ma potrebbero esserci sorprese”. E Auro Bulbarelli, al Museo per presentare il suo ‘Coppi der sempre’, pronostica “un giovane, una rivelazione, che a pochi passi dalla casa di Coppi festeggerà un successo per una grande carriera”. La tappa, illustrata da Massimo Subbrero di Overall, entrerà in provincia Tortona, per affrontare un tratto della Milano – Sanremo, Pozzolo, l’ingresso in Novi, corso Marengo e via Edilio Raggio prima di affrontare la lunga volata, con striscione davanti alla Novi – Elah Dufour, e il cavalier Repetto felice di sostenere questa opportunità “per Novi, che merita, e per il territorio”. Lo striscione a pochi metri da villa Carla, l’ultima abitazione di Fausto, “ricordo quando, bambino, seguivo il passaggio e la carovana del Giro – i pensieri di Faustino – si fermava a salutarci. Questo arrivo è un regalo meraviglioso, per mio padre, soprattutto, amato come se fossi ancora insieme a noi. E, in fondo, lo è”. Il quartire generale sarà al Museo e a Dolci Terre di Novi, la conferenza stampa dove è stato presentata la tappa, nelle sale vicine la sala stampa e gli spazi per l’organizzazione. Attive navette fino a poche decine di metri dall’arrivo, previsto per le 16.30/45 del 22 maggio. E il 29 gennaio, alle 20, il museo si illuminerà di rosa, a 102 giorni dal via del 102° Giro d’Italia. Sul Piccolo in edicola domani due pagine con dettagli, curiosità, aneddoti, iniziative