Toninelli dà l’ok: “Il Terzo valico sarà realizzato”
Tanto tuonò, che alla fine (non) piovve: il Movimento 5 Stelle, dopo aver battagliato per l’intera campagna elettorale sul tema delle grandi opere e, in particolare, anche sulla realizzazione del Terzo valico, fa marcia indietro e – dopo aver preso in esame la tanto attesa analisi costi/benefici – annuncia che il progetto sarà portato a termine.
A pronunciare le fatidiche parole è stato il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, che ha evidenziato come «il totale dei costi del recesso ammonterebbe a circa 1,2 miliardi di euro di soldi pubblici. Perciò, proseguire con i lavori significa rendere l’opera efficiente rispetto agli scopi. Il costo a finire, attualizzato a trent’anni, supererebbe i benefici per 1 miliardo e 576 milioni. E, dentro questo miliardo e mezzo, sono calcolate varie voci, per esempio i minori ricavi dei concessionari autostradali oppure 905 milioni di euro di accise sulla benzina che non verrebbero incassate dallo Stato per via del cambio modale da strada a ferrovia».