Pernigotti ha scelto l’advisor: è Sernet
È Sernet Spa l’advisor scelto dalla proprietà della Pernigotti per valutare se esistono possibilità di reindustrializzare lo stabilimento dolciario di viale della Rimembranza 100, a Novi Ligure. È stata la stessa società, attualmente di proprietà dei fratelli turchi Toksöz, ad annunciarlo poco fa con un comunicato: “L’incarico a Sernet conferma nuovamente l’impegno di Pernigotti verso gli accordi presi con le istituzioni e le organizzazioni sindacali nel ricercare soluzioni concrete di reindustrializzazione del sito produttivo di Novi Ligure a supporto della richiesta di trattamento di cassa integrazione guadagni speciale per cessazione di attività, con l’obiettivo di minimizzare per quanto possibile l’impatto sociale”.
È una frase sibillina, questa, perché la cassa integrazione per cessazione di attività è proprio quella che i lavoratori si rifiutano di firmare perché, supportati dai rappresentanti sindacali e dalle istituzioni locali – Comune di Novi Ligure e diocesi di Tortona in testa – chiedono quella per ristrutturazione aziendale, che concede più tempo per trovare una soluzione al problema.
Sernet inizierà dunque il suo lavoro di advisor, cioè cercare imprenditori disposti a produrre al sito di Novi Ligure in un clima di crescente tensione nei rapporti sindacali tra proprietà e dipendenti.