Santini sbaglia una palla d’oro. E’ solo il decimo pareggio
Con la Pro Patria uno 0-0 che serve poco alla classifica
Con la Pro Patria uno 0-0 che serve poco alla classifica
Pro Patria – Alessandria 0-0
Pro Patria (3-5-2): Tornaghi; Battistini, Zaro, Boffelli;Mora, Gazo (34’st Sané), Fietta, Ghioldi (28’st Pedone),Galli; Santana (34’st Le Noci), Gucci (28’st Mastroianni). A disp.: Mangano, Marcone, Molnar, Disabato, Bertoni, Lombardoni,, Angelina. All.: Javorcic
Alessandria (3-5-2): Pop; Delvino, Gazzi, Agostinone; Sartore, Tentoni (34’st Gerace), Checchin (1’st Sbampato),Gatto, Badan; Talamo (42’st Rocco), Santini. A disp.: Cucchietti,Sessa, Zogkos, De Luca, Gjura, Fissore, Bellazzini,Cottarelli, Rocco, Maggi. All.: D’Agostino
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria
Assistenti: Miniutti di Maniago e Colinucci di Cesena
Note: Giornata fredda, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 800 circa Ammoniti: Zaro, Battistini per gioco falloso Angoli: 9-0 per la Pro Patria. Recupero: pt 2′, st 3′
La collezione di pareggi continua. Sono dieci, tre di fila nelle ultime gare, una sterile striscia positiva che muove di un nulla la classifica e serve a poco. Nella battaglia dello Speroni questa volta gli errori individuali sono di Santini, che ha la palla giusta per il vantaggio,ma perde l’attimo, aspetta troppo, si fa recuperare da difensori distanti qualche metro. Con il peso che hanno i gol per l’Alessandria è un reato sbagliare, soprattutto se a farlo è uno che dovrebbe segnare il più possibile come mestiere. Vale quasi come la rete concessa al Novara per pareggiare. Poi ci starebbe anche un rigore sull’attaccante grigio, non fischiato, ma troppe volte bisticcia con il pallone e vanifica un atteggiamento di attesa, e ripartenza, anche ben fatto. Dietro la classifica si accorcia e l’Alessandria è sempre più invischiata dove si rischia. E ancora non si è capito se è in grado di reggere questa pressione
LE SQUADRE
Molte le novità nell’Alessandria, oltre a quelle annunciate da D’Agostino alla vigilia, e cioè Delvino e Gazzi in difesa.In porta c’è Pop, alla prima ufficiale in campionato, a centrocampo Checchin, anche lui alla prima da titolare dopo molti mesi, Tentoni utilizzato come interno, e in attacco, Talamo con Santini, con De Luca inizialmente in panchina. Pro Patria che in avanti conferma Gucci e gli affianca l’esperto Santana
LA PARTITA
Lunghe fasi di studio, poi, al 17′ , la conclusione di Santini un metro sulla traversa. Tra il 18′ e il 2′, due opportunità per la Pro Patria, la conclusione di Gazo, servito da Santana, alta di poco sull’incrocio, la seconda con lo stesso Santana, girata dentro l’area piccola. L’Alessandria prova a rispondere con ripartenze di Santini e Talamo, che meriterebbero miglior sorte, soprattutto il diagonale al 32′, chiudendo una bella triangolazione,che taglia l’area e esce di pochissimo sul fondo. I bustocchi provano a sfruttare le fasce, soprattutto a sinistra, i Grigi chiudono e ripartono, ma nella finalizzazioni sono prevedibili.
In avvio di ripresa dentro Sbampato per Checchin, trasportato in ospedale per controlli per la botta alla testa in uno scontro di gioco. Gazzi si alza a centrocampo e dietro si passa a quattro, Agostinone e il nuovo entrato al centro, Delvino a destra e Badan abbassato a sinistra. Di fatto un 4-3-3, con Sartore spostato a sinistra, qualche metri più alto del compagno, per fare l’elastico tra centrocampo e difesa. Subito una opportunità con Sbampato, che colpisce di testa, incrociando sul palo lontano,ma sul fondo. Al 16′ Pro Patria pericolosa con il colpo di testa di Gucci, forte, ma centrale, che Pop controlla. Insistono i padroni di casa e al 19′ Pop si supera sulla conclusione a colpo sicuro di Santana, che allunga in angolo. L’argentino è la vera spina nel fianco della difesa alessandrina, perché l’attaccante non dà punti di riferimento e spesso si è costretti al raddoppio per arginarlo. Alla mezzora Javorcic cambia l’attacco, con Mastroianni e Le Noci, al 38′ l’occasione vera è per l’Alessandria, ripartenza con Santini che deve solo tirare, ma cincischia troppo e la difesa chiude.Un minuto dopo accenno di protesta per un intervento in area su Santini, giudicato regolare dall’arbitro. Al 44′ ancora una opportunità, la difesa chiude sull’uscita non impeccabile del portiere. Nel finale spazio anche per Rocco, che è tornato in gruppo in attesa del mercato. E, al triplice fischio, la notizia che Checchin è stato dimesso e non ci sono complicazioni per lui